Sistemazione della porta di accesso alla città universitaria e interventi per la mobilità sostenibile
Progetto per una nuova mobilità sostenibile
Abstract
ULTERIORE APPROFONDIMENTO (TESTO ESTESO)
1) Riguardo al primo livello di intervento, per viale Regina Elena è previsto il restringimento ad una sola carreggiata veicolare e l’estensione di circa 20,00 metri di larghezza dei marciapiedi. Il traffico veicolare privato sarà dunque ad un solo senso di marcia (auspicabilmente 30 km/h), spostando l’altro flusso veicolare sulla parallela viale del Castro Laurenziano/via Borelli fino a piazza Sassari. Oltre al deciso aumento degli spazi per i pedoni, questa nuova sezione viaria prevede l’inserimento di una pista ciclabile che collega il quartiere San Lorenzo al quartiere Parioli, fino alla zona dei centri sportivi sul Tevere (tra cui anche il Centro Sportivo Sapienza di Tor di Quinto).
2) Il secondo livello d’intervento, riguarda invece parte delle recinzioni antistanti l’ingresso alla Città Universitaria e quelle relative al passaggio verso le sedi del Castro Laurenziano, dentro all’Ex-Istituto Regina Elena. Il progetto, prevede di rafforzare la connessione trasversale tra queste sedi e vuole valorizzare, restituendo una certa riconoscibilità, questa seconda “Porta della Sapienza”, attraverso l’utilizzo di rivestimenti lapidei – in maniera analoga al travertino che riveste le facciate più importanti delle sedi universitarie che si affacciano sullo spazio iconico e centrale di piazza della Minerva – e l’inserimento di una serie di piccoli servizi e allestimenti urbani. La rimodulazione della recinzione prevede la riconfigurazione dell’accesso a Sapienza sul lato della città universitaria con la costruzione di una pensilina, un nuovo cancello e strutture di supporto per la segnaletica universitaria, la riqualificazione del Sapienza Store che viene dotato di una vetrina anche su strada, la creazione di un’area di pertinenza all’aperto del bar/caffetteria, che si apre anche verso viale Regina Elena, due spazi interni alla recinzione Sapienza di parcheggio per le biciclette, posti in anch’essi in diretta comunicazione con il viale.
Si viene così a costituire la nuova piazza servita da tram, metropolitana e pista ciclabile, in cui transita la maggior parte degli studenti, del personale e dei visitatori, che oltre alla nuova pavimentazione prevede rinnovati arredi urbani come panchine, illuminazione, il ridisegno della fermata del tram con le pensiline leggermente spostate per permettere un corretto flusso pedonale tra le varie sedi; nuove alberature e verde urbano, per mitigare l’irraggiamento solare e dare respiro allo spazio e rispondere alle crescenti richieste di attenzione verso l’importanza della natura in città.
Risultati della ricerca:
Elaborazione di un progetto di fattibilità, finanziato dal PNRR con i fondi per il Giubileo 2025.