L’ipotesi di pedonalizzare il tratto di via Puglie compreso tra i due plessi scolastici non è nuova: è stata già avanzata e sperimentata alla metà degli anni duemila. Si decise di procedere con la chiusura al traffico disponendo delle fioriere sulla carreggiata, senza un progetto, cosa che rese estremamente debole l’operazione lasciando campo libero a coloro che, per difendere un pugno di posti auto, intrapresero una battaglia per il no. Fortunatamente però le buone idee ritornano. Il processo che ha portato alla realizzazione della piazza riparte nel 2016, quando nell’ambito del master in Progettazione Architettonica per il Recupero dell’Edilizia storica e degli Spazi Pubblici della Sapienza, il DiAP e il Municipio I Roma Centro, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione. Da allora il gruppo di lavoro, raccogliendo indicazioni e suggerimenti da tutti i soggetti coinvolti, ha lavorato all’elaborazione di un progetto la cui prima fase si è conclusa nella primavera del 2019. Il progetto è stato presentato ai cittadini e alla Biennale dello Spazio Pubblico 2019 e inserito all’interno del Bilancio Partecipato, contemporaneamente, un’ulteriore fase di confronto ha portato alla stesura del definitivo poi dell’esecutivo. I lavori sono iniziati nel 2021. La strada è stata subito chiusa al traffico. Con mossa politica degna della migliore urbanistica tattica, lo sbancamento trasversale ha reso impossibile il ripristino della viabilità richiesto da un manipolo di residenti, contrari al progetto per motivi di ordine pubblico. Il ricorso da loro presentato al TAR del Lazio viene respinto tuttavia i lavori sono stati bloccati in attesa dell’ultimo grado di giudizio. Nel frattempo c’è stata una raccolta di firme a favore del progetto e varie manifestazioni con il patrocinio di Legambiente, WWF e Unicef. La sentenza definitiva del Consiglio di Stato, riunitosi il 13 maggio 2021, ha dato ragione all'Amministrazione. I lavori ripartiti pochi mesi dopo si sono conclusi nel 2022