La ricerca attraversa i percorsi lenti nelle seguenti sezioni in cui è suddivisa, procedendo da un lato con un approccio critico nella lettura dei diversi assetti territoriali; dall'altro elaborando un quadro di interventi di riuso dei manufatti in relazione al paesaggio di riferimento.
1. Ricognizione della rete delle ferrovie abbandonate attraverso la mappatura dellinfrastruttura e dei manufatti ad essa connessi sullintero territorio nazionale.
2. Attraversamenti della ferrovia e morfologia dei suoli
- Lettura critica della forma del paesaggio italiano: verso le figure dello spazio antropizzato
- Scelta di tre ambiti territoriali definiti entro le figure del paesaggio italiano
- Forme insediative dellinfrastruttura: il tracciato ferroviario come scrittura del paesaggio.
3. Tre paesaggi sensibili
Per una lentezza come modo di agire del paesaggio ovvero cosa ci dice quel paesaggio. La realtà di un territorio descritta nelle forme del paesaggio esprime la vocazione di un luogo che, oltre ad articolare una domanda, traccia un percorso di attraversamento lento tra gli spazi naturali e quelli antropizzati. Questa condizione ribalta le azioni del progetto, per cui lintervento sul riuso delle linee ferroviarie abbandonate non deve essere determinato da linee guida elaborate su un approccio aprioristico basato, ad esempio su aspetti tipologici dei manufatti o sulla specificità costruttiva delle infrastrutture, ma si nutre della materia prima del paesaggio, della sua natura sensibile, dei suoi connotati, delle sue forme insediative, delle sue tracce e lacerti per costruire progressivamente, in ciascuna realtà, un approccio dinvalorizzazione qualitativa dellintera compagine ambientale. La lentezza come modo di avvicinarsi, conoscere e attraversare i luoghi: i percorsi lenti determinano un movimento eterotopo ed eterodiretto verso i punti di appoggio, i crinali territoriali, i luoghi di densità estetica che accumulano la qualità e le quantità del paesaggio. In questo senso occorre costruire immagini dinsieme quali contenitori di realtà insediative, ambiente naturale, stratificazioni storiche e alterazioni territoriali, emergenze architettoniche che possono riaggregarsi come realtà fisiche e non statistiche, non come semplici dati, ma come sostanza, costrutto su cui operare le scelte progettuali.

- A. Giovannelli, Percorsi lenti. 02d voce di Enciclopedia/Dizionario. In 40 PAROLE PER LA CURA DELLA CITTA'. Lessico dei paesaggi della salute. Quodlibet, Macerata, 2021
- A. Giovannelli, Percorsi lenti. Attraversamenti e riusi di ferrovie abbandonate. In ROOMSROME. Orienta edizioni, Roma, 2018.