Paesaggi socialmente utili
Nuovi condensatori sociali per azioni collaborative
Sviluppare occasioni di incontro e attività intergenerazionali. San Francesco a Ripa, Roma. Foto di A. Cimmino
Abstract
L’ipotesi di fondo è che non si sopravvive al disagio senza aspirazione al futuro, ma il presupposto per poter reagire è la conquista di qualche competenza, o abilità.
L'ipotesi di progetto è che le strutture dedicate all'accoglienza di soggetti fragili, in stato di difficoltà anche solo temporaneo, o impegnate in percorsi di riabilitazione, non debbano più essere considerate spazi chiusi o isolati, ma veri e propri “condensatori di socialità”, spazi di incontro e di dialogo dove coltivare nuove forme di solidarietà, economie innovative e spazi resilienti, generando nuovi paesaggi socialmente utili, che nell’area romana sono inscindibili dall’immenso patrimonio paesaggistico e ambientale.
The research Socially Useful Landscapes arises from the constant growth of new demands directed towards the social and welfare services sector, in relation to phenomena such as population aging or an ageing society, new forms of poverty, marginalization, and dependency (unemployed individuals, separated fathers, immigrants, ex-convicts, etc.).
he project's hypothesis is that structures dedicated to accommodating vulnerable individuals, those facing even temporary difficulties, or engaged in rehabilitation processes, should no longer be considered closed or isolated spaces but real "condensers of sociability," places for encounters and dialogues to cultivate new forms of solidarity, innovative economies, and resilient spaces. By doing so, they will create new socially useful landscapes, inseparable from the immense landscape and environmental heritage of the Rome area.
PUBBLICAZIONI
L. Caravaggi, Nuovi condensatori di socialità urbana, in “Planum. The Journal of Urbanism”, n. 34 vol I/2017, pp. 1-9.
L. Caravaggi, C. Imbroglini, Paesaggi socialmente utili. Socially useful landscapes, in A. Giancotti, F. Giofrè, L. Ribichini, Reporting FROME – Sapienza Edizioni, Roma 2016, pp. 14-21.
C. Imbroglini, Dispositivi di paesaggio per il contrasto alla marginalità urbana, in “RI-VISTA. RICERCHE PER LA PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO”, vol. 2/2016, pp.12-25.
L.Caravaggi, C.Imbroglini (2016) Paesaggi socialmente utili. Accoglienza e assistenza come dispositivi di progetto e di trasformazione urbana, DiAP PRINT Progetti, Quodlibet
ALTRI ESITI
EVENTI DI PRESENTAZIONE DELLA RICERCA:
Convegno Paesaggi socialmente utili. Accoglienza e assistenza come dispositivi di progetto e di trasformazione urbana. Trieste, 13 aprile 2017. Libreria Caffè San Marco. Evento organizzato da Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Ingegneria e Architettura. Dottorato di Ricerca in Ingegneria e Architettura
Convegno Paesaggi socialmente utili, Scuola di Dottorato in Architettura Città e Design, Università Iuav di Venezia. Venezia, 12 aprile 2018
Convegno Paesaggi socialmente utili, Santa Maria della Pietà, Sala F. basaglia. Roma, 12 dicembre 2016
22a Conferenza Europea sui servizi sociali organizzata dall'European Social Network, sessione plenaria. Roma, 7-9 luglio 2014
WORKSHOP DI PROGETTAZIONE INTERNAZIONALE:
ARCOSS - INTERNATIONAL ARCHITECTURE WORKSHOP, Roma 27 Giugno-3 Luglio 2014.