La ricerca commissionata dalla Fondazione Santa Lucia IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) di Roma, al Dipartimento di Architettura e Progetto, Sapienza Università di Roma, ha quale obiettivo quello di definire lo standard dimensionale minimo della stanza di degenza a 2 posti letto e a 1 posto letto (ad esclusione del servizio igienico) collocate nelle Unità Operative Complesse (UOC) di Neuroriabilitazione di Alta Specialità codice 75 nelle quali accedono i pazienti a seguito di evento acuto a carico del Sistema Nervoso, per seguire un percorso neuroriabilitativo multidisciplinare altamente specialistico.
Si fa presente che non sono stati reperiti studi analoghi specifici sul dimensionamento della stanza per i pazienti che necessitano di ricovero in codice 75 e che l’analisi della letteratura scientifica fornisce standard dimensionali unicamente per stanze di degenza dedicate a tipologie di pazienti afferenti a altri codici di disciplina ospedaliera non MDC1 (Palumbo 1993, Palumbo 1995, Terranova 2005).
A livello normativo nazionale il Decreto del Ministero della Sanità 29 gennaio 1992 “Elenco delle alte specialità e fissazione dei requisiti necessari alle strutture sanitarie per l'esercizio delle attività di alta specialità” (GU Serie Generale n.26 del 01-02-1992), prevedeva per la stanza di degenza per Alta specialità Neuroriabilitativa 20 mq per ciascun posto letto. Nella Regione Lazio ad oggi in ottemperanza alla sentenza TAR Lazio n. 6924/2018, passata in giudicato, modifica DCA n. U0014/2008 (21/07/2021 N.482) "Approvazione documento avente per oggetto: Requisiti autorizzativi delle strutture di riabilitazione integrativi della DGR n.424/06" lo standard per la stanza di degenza a 1 posto letto è di 12 mq, da cui una stanza a 2 pl è pari a 24 mq.
Si consideri che nella sentenza del Tribunale amministrativo regionali del Lazio n. 6924/2018 si indica la UOC di Riabilitazione e non la UOC multidisciplinare di Neuroriabilitazione, quest’ultima implica una diversa ed elevata complessità di setting assistenziali per i pazienti che necessitano di un percorso neuroriabilitativo altamente specialistico.

La metodologia utilizzata nella presente ricerca può considerarsi di carattere sperimentale, ovvero basata sull’esperienza e la raccolta dati qualitativi e quantitativi, con l’obiettivo di addivenire ad un parametro dimensionale standard della Unità Ambientale _Stanza di Degenza cod.75 (UA_SD_cod.75). La ricerca è stata sviluppata attraverso diversi fasi. In primis si è eseguita la classificazione, la codifica e la descrizione di n.88 attività che si svolgono in una UA_SD_cod.75 attraverso strumenti quali: interviste al personale sanitario e ricognizione della letteratura esistente. Successivamente si sono scelte 19 attività ritenute maggiormente impattanti in termini spaziali di cui si sono realizzate le riprese video che simulano la pratica delle attività stesse per identificarne le sub-attività.
Sulla base dei materiali raccolti si sono elaborate in totale n. 18 schede che rappresentato graficamente le modalità di svolgimento delle attività in una UA_SD_cod.75, evidenziando la movimentazione e i flussi delle persone, delle attrezzature, ausili e arredi sanitari e definendo i metri quadri totali necessari. In dettaglio per n.7 attività sono state elaborate due versioni, una che considera attrezzature, ausili e arredo in uso presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS (7 schede) e analogamente una versione che considera attrezzature, ausili e arredi sanitari differenti in termini dimensionali e raggio di azione, tratte dalla letteratura sul tema e da un’analisi di mercato, definiti ‘standard’ (7 schede); per altre n. 4 attività, ai fini del calcolo dell’ingombro, si è considerato un arredo ‘standard’ (4 schede).
A seguito delle risultanze del calcolo in metri quadri dell’ingombro delle singole attività, si sono approfondite le 4 attività maggiormente impattanti spazialmente e, ai metri quadri necessari per lo svolgimento dell’attività, si è sommata e graficizzata la componente arredo sanitario come sopra indicato, ovvero in uso presso Fondazione Santa Lucia IRCCS e quella definita ’standard’ (totale 8 schede) e si è operata una media mediata dei valori ottenuti dei metri quadri. Si sottolinea come dall’analisi della ‘variabile’ attrezzature, ausili e arredi in termini di ingombro è emerso come non vi sia uno scostamento significativo tra quelli in uso presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS e altre tipologie ‘standard’.

L’esito della ricerca, data l’analisi della complessità delle attività che si svolgono, l’ingombro delle stesse e compresi gli arredi ospedalieri essenziali, conferma lo standard dimensionale di superficie minimo, formulato in via prudenziale considerando le condizioni meno favorevoli, di 20 mq a posto letto per la UA_SD_75 ad esclusione del bagno, da cui una UA_SD_cod.75 a due posti letto ha uno standard minimo di 40 mq, confermando e sostanziando quanto indicato dal Decreto del Ministero della Sanità del 29 gennaio 1992.

- Giofrè F. (2022). Alla ricerca dello standard dimensionale. Stanza di degenza per l’attività di ricovero ospedaliero di neuroriabilitazione di alta specialità. Ed. Nuova Cultura

- Convegno: “EUROPEAN HEALTHCARE DESIGN 2023”, Londra 11 giugno 2023
Presentazione di F. Giofrè, E. Alesse “Inpatient room for Neurorehabilitation: Researching the dimensional spaces to optimise care